I reperti archeologici marini ci hanno permesso di scoprire come le prime ancore utilizzate nel mediterraneo erano dei corpi morti, generalmente rocce forate e legate ad una corda, databili tra il secondo millennio avanti Cristo e l'età arcaica.
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Ancora litica |
Attualmente le ancore sono realizzate in acciaio e non in ferro come erroneamente molti pensano. L'acciaio è una lega che si ottiene aggiungendo una quantità variabile di carbonio (0,3%-1,7%) al ferro. Il problema dell'acciaio è che a contatto con l'ossigeno si ossida, pertanto nella costruzione delle ancore vengono utilizzati due tipi di acciaio:
acciaio zincato e
acciaio inox.
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Ancora in acciaio zincato |
L'acciaio zincato è un acciaio che viene immerso in zinco liquido e a fine lavorazione riporta uno strato di zinco sulla superficie, questo trattamento gli permette di non ossidarsi e di impedire la corrosione, lo strato di zinco è solamente superficiale e non è eterno.
L'acciaio inox presenta invece l'aggiunta in quantità variabili di nichel e cromo (rispettivamente 18% e 10% di solito), ciò gli conferisce durabilità, resistenza alla corrosione ed è esteticamente pulito e senza macchie (in inglese viene definito ""stainless" per questo motivo).
Le ancore in acciaio inox costano circa 5 volte in più l'equivalente in acciaio zincato perché sono eterne e facili da pulire, inoltre sono esteticamente più gradevoli.
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Ancora in acciaio inox (stainless steel) |
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